I dati mostrano che Reggio Emilia registra uno dei più alti tassi di imprenditoria degli immigrati a livello nazionale. Per questo, il Consiglio d’Europa ha deciso di coinvolgere la nostra città all’interno di un progetto che punta a mostrare come l’apertura di qualsiasi impresa, immigrata e non, ha delle ricadute favorevoli sulla crescita e sul benessere economico e sociale.
Al giugno 2014, secondo la Camera di commercio, c’erano 9.400 imprenditori immigrati, di cui 8 mila non comunitari, su un totale di 95 mila, circa il 10 per cento. In Emilia il fenomeno ha caratteristiche originali rispetto ad altri territori: ci sono, soprattutto, imprese cooperative e individuali; il peso maggiore è nel manifatturiero rispetto ai classici settori dell’edilizia e del commercio, dato che riflette la presenza di imprese create da immigrati in comparti produttivi specifici e importanti, come quello metalmeccanico. Il calendario di iniziative del progetto Deli prevede, sabato 31 gennaio, un workshop tematico con imprenditori di origine straniera. Sarà l’occasione per discutere, a partire anche dalle loro esperienze e competenze, problemi e potenzialità legate alle imprese degli immigrati. A febbraio, invece, si terrà un seminario di approfondimento sull’integrazione degli esercizi commerciali gestiti da persone di origine straniera nel tessuto sociale della città, con un focus sul centro storico. L’interesse della città a lavorare sull’imprenditoria creata da persone di origine straniera nasce dal fatto che, nel territorio reggiano, è presente un capitale di diversità ancora largamente inespresso, ma che può contribuire al miglioramento dell’integrazione sociale ed economica. Infatti, anche le imprese a titolare immigrato rappresentano una parte rilevante del tessuto produttivo di numerose città europee e contribuiscono in modo significativo alla formazione del Pil. Supportare la loro integrazione nel sistema economico locale può generare benefici per tutti, perché “un’impresa tira l’altra, sempre”. Proprio con questo slogan, lunedì 26 settembre sarà lanciata una campagna di sensibilizzazione per la città e sui social media.
0 Comments
Your comment will be posted after it is approved.
Leave a Reply. |
MondinsiemeLe attività e i progetti raccontati. Categorie
Tutti
|